Beatificazione di Quanto è stato vissuto nella Chiesa e nella nostra famiglia religiosa, insieme a tutti gli amici presenti, in occasione dell’evento della beatificazione di Padre Francesco Pianzola, lo vogliamo partecipare a tutti i nostri lettori.
Essere Annuncio si presenta quindi con una edizione speciale che, raccogliendo i momenti principali che hanno caratterizzato questo evento, ne redige una memoria e segna così una tappa nella nostra storia d’Istituto e aggiunge un nuovo beato alla lunga storia di santità della Chiesa, in particolare di quella vigevanese.
Attraverso fotografie e testi, racconteremo, suddivise in tre titoli, le grandi convocazioni e assemblee che hanno segnato questo avvenimento :

* la preparazione verso la beatificazione (pagine 6-12)
* la solenne celebrazione a Vigevano il 4 ottobre 2008 (pagine 13-30)
* il cammino che continua (pagine 31-44)

Di questo evento rimangano in noi i segni di:

Una gioia da condividere
Abbiamo vissuto con i molti amici e pellegrini che ci hanno raggiunto, un gioioso avvenimento. Il clima era di festa, di incontro, di scambio.
Il piccolo gruppo che rappresentava la Francia è stato colpito, “très touché”, per l’accoglienza gioiosa e calorosa ricevuta in Casamadre. Gioia è una parola chiave nella spiritualità del Beato Padre Francesco Pianzola.
è la gioia del vangelo, frutto dello Spirito, quella che scaturisce dal sapersi amati da Dio e dalla risposta a questo amore.

Uno sguardo da assumere
Tutti abbiamo davanti agli occhi la grande fotografia del Padre esposta in cattedrale a Vigevano al momento del rito di beatificazione: uno sguardo luminoso, lo sguardo di chi vede alto e lontano, uno sguardo che sa andare oltre le apparenze… (vedi testo omelia Card. Saraiva).

...e di una consegna

Un cammino da continuare
Accompagnandoci alla Vergine Maria, da noi invocata “Regina della Pace”, (omelia Mons.Viganò) guardando all’esempio di Padre Pianzola, discernere in noi il cammino che lo Spirito di Gesù ci suggerisce e compierlo, (Cardinal Saraiva), perchè anche noi diventiamo operai nella vigna del Signore (omelia Mons. Masseroni), appassionati alla missione di Gesù, il Salvatore, perchè giunga a tutti l’annuncio del Vangelo (omelia Mons. Baggini).

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